La trama di Il sacrificio del cervo sacro
Regia di Yorgos Lanthimos. Cast: Colin Farrell, Nicole Kidman, Barry Keoghan, Raffey Cassidy, Sunny Suljic. Drammatico. Gran Bretagna, Stati Uniti, 2017. Dura 109 minuti.
Steven (Colin Farrell) di mestiere fa il cardiochirurgo. È una persona arrivata: ha una moglie stupenda, Anna, e due figli, Kim e Bob. Ogni tanto, però, all’insaputa della sua famiglia si incontra con un giovane di nome Martin. Non è chiaro di quale natura sia il legame tra i due.
Ma a un certo punto Bob comincia a manifestare degli inquietanti sintomi di origine probabilmente psicosomatica: è il momento in cui viene alla luce la verità sul rapporto tra il cardiochirurgo e il giovane Martin.
Sull’esempio assai impegnativo di 2001-Odissea nello spazio, Il sacrificio del cervo sacro si apre con un minuto di buio sulle note dello Stabat Mater di Schubert. Dopodiché la prima immagine del film, piuttosto brutale, ci mostra il campo operatorio di un intervento a cuore aperto. È un inizio che getta subito lo spettatore in medias res, nel cuore di una cupa vicenda fatta di espiazione e vendetta.
Il titolo è un riferimento esplicito a Ifigenia in Aulide, la tragedia di Euripide in cui Ifigenia, figlia di Agamennone, si offre in sacrificio ad Artemide per propiziare venti favorevoli alla spedizione dei greci alla volta di Troia. Nella tragedia Atremide alla fine grazia Ifigenia accogliendola tra gli dei e mettendo al suo posto una cerva…