Mangiare è uno dei pensieri principali durante la giornata: non si tratta non solo di una necessità, ma anche di una vera e propria passione. Questo perché solo attraverso la cucina possiamo scoprire le nostre vere attitudini, gusti per ciò che più ci aggrada e ci piace. Oggi parliamo proprio di cucina ed in particolar modo della macelleria da Orazio, vediamo insieme tutto quel che c’è da sapere.
Sicuramente un qualcosa che non manca mai nel nostro frigorifero è la carne: la carne si presta a molteplici preparazioni, può essere d’accompagnamento al primo, ma anche un gustoso antipasto. Nonostante nell’ultimo periodo la tendenza diventare vegetariani sia cresciuta sempre di più, alla fine dobbiamo riconoscere tutti che sia alla base della catena alimentare.
L’eccessiva richiesta negli ultimi anni
Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un incremento sempre maggiore della richiesta di carne: un incremento che, senza le dovute tecniche di allevamento, non potrebbe essere minimamente soddisfatto. E’ proprio con questo fine che nasce l’allevamento intensivo, che da oggi invade sempre di più le nostre tradizioni e consuetudini.
Difatti, se state pensando al piccolo agnellino che corre in mezzo al prato, tutto questo non è così. L’allevamento intensivo distacca l’animale dal suo ambiente naturale, ponendolo in spazi angusti e poco adatti a tutte le funzioni biologiche che esso dovrebbe espletare. E’ un allevamento che parte sin dalla nascita dell’animale, l’allevatore lo segue nella crescita sino alla macellazione.
Inquinamento ambientale
Perseverare in queste pratiche rappresenta un pericolo: a questo proposito parliamo proprio di inquinamento ambientale. Un simile tipo di allevamento, oltre ad essere un grave scandalo etico, è anche una delle principali problematiche riguardo il nostro pianeta in merito l’inquinamento.
La risposta dei macellai
E’ proprio dai macellai che arriva una risposta imponente, ponendo le basi di quelle che sono le macellerie etiche. Una macelleria etica è un esercizio dove il benessere dell’animale viene direttamente curato dal macellaio, che si preoccupa che i ritmi dell’animale non vengano alterati. In questo modo è proprio il macellaio che si fa garante dell’animale, impedendo questo grande sopruso nei confronti dell’animale. A tal proposito, il macellaio garantisce la qualità del prodotto ma è anche portavoce di una campagna finalizzata alla riduzione del consumo di carne, tale da poter permettere una dieta sana ed equilibrata.
La macelleria da Orazio
La macelleria da Orazio, a Milano, è una dei portavoce di questa politica, enormemente finalizzata alla restaurazione delle origini. Orazio è un macellaio con un’esperienza di oltre quindici anni, che ha partecipato a numerose masterclass ed è stato allievo dei migliori maestri della carne.
Anche il suo locale si pone in un posto pregno di storia, che è il locale di Giovanni Cavecchio, vicino l’Arco della Pace a Milano.
Contatti
Orazio, ovviamente, non è solo nel proprio esercizio: è accompagnato dalla moglie Elisa che si occupa della parte contabile e dal collaboratore Giacomo, macellaio ed esperto di cucina. Se siete nei pressi di Milano, potete contattarli per il servizio di asporto oppure li trovate in Via L. Cagnola 3 Milano. Per maggiori informazioni sono disponibili su WhatsApp al numero al numero +39 380 2154641. E se siete curiosi di seguirli sui social il nome utente è il seguente Macelleriadaorazio_ oppure sul profilo social del consulente digitale @darionicolosi. Posseggono anche un proprio sito web, il link è https://www.macelleriadaoraziomilano.it/.